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lunedì 17 febbraio 2014

Ricerca Link Lab Suicidi Imprenditori

Carissimi,

segnalo a tutti un'ennesima conferma del lavoro svolto dal Professor Nicola Ferrigni mediante il Link Lab: la Ricerca concernente i Suicidi per Motivi Economici che sta avendo una vasta eco. Da tale studio è emerso che Il fenomeno non conosce più differenze geografiche: al Sud come al Nord. Rispetto al 2012, quando il numero più elevato dei suicidi per motivi economici si registrava nelle regioni del Nord-Est (27 casi con un’incidenza percentuale pari al 30,3%) – area geografica a maggior rischio di suicidio tra gli imprenditori a causa della maggiore densità industriale – l’analisi complessiva dell’anno 2013 sottolinea come il fenomeno sia andato uniformandosi a livello territoriale interessando con la stessa forza tutte le aree geografiche.
Persino nel Mezzogiorno dove il tasso dei suicidi per crisi economica è sempre stato storicamente più basso rispetto alla media nazionale, vi è stato un allarmante aumento del numero dei suicidi: 13 i casi complessivi dell’anno 2012 a fronte dei 29 del 2013.
Nel 2013 il numero più elevato di suicidi per ragioni economiche si è registrato nel Nord-Ovest che vede triplicato il numero delle vittime che passa da 12 dell’anno 2012 a 35 nel 2013. A seguire le regioni centrali con 33 casi (22,1%) a fronte dei 23 del 2012 (25,8%) e il Nord-Est con 32 (21,5%), dato quest’ultimo in linea con quanto registrato nel 2012 quando gli episodi sono stati 27. Sono invece 19 i casi di suicidio registrati nelle Isole (14 nel 2012).

Gli stessi quotidiani hanno riportato il tutto con grande interesse, partendo dalla Gazzetta del Mezzogiorno per arrivare a Repubblica e L'Unità. Le condivisioni sui Social Network sono state altrettanto significative (1.300 su Facebook!). 

Non si tratta solo di elencare ogni singolo apprezzamento, ma di comprendere come codesti eventi agghiaccianti abbiano visto una vera e propria alba grazie alla mediazione di queste complesse indagini che molto spesso passano in secondo piano come meri eventi di cronaca nazionale. La crisi in tutte le sue forme dovrebbe essere un punto di partenza per focalizzare il disagio che l'intera popolazione sta attraversando nell'ombra delle proprie case e all'interno di aziende che non concedono ampio spazio al fattore umano. 

I miei migliori complimenti al Professor Ferrigni e all'intero staff del Link Lab!

Maria Gabriella Gallucci

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